Gli anni Settanta costituiscono un decennio di singolari e complesse trasformazioni che hanno investito l'intero tessuto sociale, culturale ed economico, nel suo insieme; anni di scontri e di dibattiti, di nuovi bisogni e di grandi aspettative, in cui si rivendicava anzitutto una forte domanda di giustizia sociale. Un processo evolutivo che coinvolse prepotentemente anche la provincia di Treviso: il superamento dlla mezzadria, la crescita della scolarità, un disordinato e massiccio sviluppo industriale, la crescita del terziario, l'espansione di importanti servizi sociali. Questo contributo intende evidenziare i mutamenti e i grandi conflitti che hanno interessato soprattutto Conegliano e la Sinistra Piave negli anni Settanta, a partire da un fatto di grande importanza quale è stato l'assorbimento della Zoppas da parte della Zanussi e il ruolo esercitato da parte di istituzioni, sindacato, mondo cattolio e forze politiche nella complessa vicenda. Un pezzo di storia locale legato ai problemi sociali e del lavoro, raccontato da un protagonista che ha vissuto quegli anni e che ha avuto la possibilità di interpretarli da un importante osservatorio istituzionale.
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